"Da oggi la collezione degli Uffizi -ha detto il Direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt– si arricchisce di una nuova opera, l'Autoritratto di Oliviero Toscani, personalità dissacrante, che si inserisce nella tradizione dell'autoritratto con la smorfia, un tipo di cui agli Uffizi eravamo carenti".
Oliviero Toscani è un fotografo di fama internazionale, milanese di nascita ma toscano di adozione. Ha donato al museo il proprio Autoritratto contribuendo all'arricchimento della collezione degli Autoritratti della Galleria degli Uffizi. L’opera sarà visibile nella Sala del camino – appena restaurata al Piano Nobile del complesso vasariano – fino alla fine di settembre 2016.
In concomitanza con la donazione dell'Autoritratto, Toscani propone la nuova tappa del suo progetto Razza Umana. Nella medesima Sala del camino degli Uffizi, infatti, è stato allestito un set fotografico dove Toscani fotograferà alcuni visitatori della Galleria. Durante tutto il periodo della mostra dell’Autoritratto donato, su una parete della Sala del camino scorreranno le immagini di alcuni ritratti scattati da Toscani.
Come ha scritto Achille Bonito Oliva nel testo che accompagna l’iniziativa, "Razza umana, la serie di Oliviero Toscani, è frutto di un soggetto collettivo, è lo studio che compie da inviato speciale nella realtà della omologazione e della globalizzazione. Con la sua ottica frontale ci consegna un’infinita galleria di ritratti che confermano il ruolo dell’arte e della fotografia: rappresentare un valore che è quello della coesistenza delle differenze”.